E’ morto Silvio Berlusconi, la Musica e lo Spettacolo lo ricordano così
Una vita tra politica, sport e spettacolo. E musica, tanta, che amava al punto di averla messa al centro dei suoi primi passi nel mondo del lavoro. Dopo le prime saltuarie esperienze lavorative giovanili, infatti, come cantante e intrattenitore sulle navi da crociera insieme all’amico Fedele Confalonieri, Silvio Berlusconi aveva iniziato a inoltrarsi in quel mondo dell’imprenditoria, dello spettacolo e tutto quello che c’è intorno, diventando un vero e proprio dominatore (quasi) incontrastato del settore.
Nato a Milano il 29 settembre 1936, Berlusconi è morto oggi nel capoluogo milanese a 86 anni, dopo una vita passata a dominare tra editoria, sport, spettacolo e politica.
In queste ore il cordoglio arriva da tutto il mondo, politico istituzionale, sportivo e anche dello spettacolo, musica compresa.
“Al netto di tutti i giudizi, politici e non, con lui si chiude un’epoca che ha segnato e trasformato l’Italia ed è indubbio gli si debba concedere quanto meno l’onore delle armi– ha scritto sui social Loredana Bertè- Ha creato imprese e dato lavoro a tante persone (me compresa) indipendentemente dalle idee politiche e questo lo ha reso un uomo “professionalmente democratico”. Profonde condoglianze alla sua famiglia e ai suoi affetti più cari. Grazie Presidente”.
Anche Gigi D’Alessio si è unito al cordoglio della Bertè: “Ciao Silvio, t’aggio vuluto bene ❤️”. I Pooh invece hanno scritto, sempre sui social, “Ciao Silvio Buon Viaggio”.
Orietta Berti ha invece voluto porgere le “più sentite condoglianze” a tutta la famiglia di Silvio Berlusconi che “con la sua lungimiranza ha saputo portare cambiamenti epocali”.
Colpito anche Gianni Morandi: “La notizia della scomparsa di Silvio Berlusconi mi ha profondamente addolorato- ha socializzato il suo pensiero- Lo conoscevo bene, da più di trent’anni, ancora prima della sua discesa in campo nella scena politica italiana. Erano i tempi in cui il mondo della televisione fu travolto dall’arrivo delle reti Mediaset. Grande comunicatore, sapeva conquistarti con la sua energia coinvolgente. Con lui si poteva parlare di tutto, politica, spettacolo, letteratura, calcio, costume, televisione, musica. Amava cantare e scriveva anche canzoni… Una volta, allo Stadio, a vedere Milan-Bologna, scherzando mi disse, Gianni perché non facciamo un album insieme, potremmo chiamarlo, “Morandi canta Berlusconi”! Mi era molto simpatico e forse anche lui mi aveva in simpatia…
Rivolgo il mio pensiero alla sua famiglia, in questo momento di grande dolore. Riposa in pace, Silvio”. Anche Peppino di Capri lo ha salutato: “Buon viaggio, Silvio!”. Come pure i Ricchi e Poveri: “Ciao Silvio ❤️❤️”.
Per Eros Ramazzotti era “un’icona che ha cambiato il modo di comunicare in Italia” e “una mente avanti 1000 anni”, praticamente “un genio”.
Parecchio colpita Ivana Spagna: “Grande Presidente, grande condottiero dal grande cuore…è grande anche il mio dolore…ed è con le lacrime agli occhi che le dico che sarà per sempre nel mio e nei nostri cuori”.
