Sorpresa Waters, ri-registra Dark Side e dice: E’ una mia opera

Basterebbe non ascoltarlo. O non leggere (o sentire) ciò che dice o che, da solista, cosa canta. Perché il suo carattere era presumibilmente pessimo anche quando sfornava pezzi come Welcome to the Machine, Shine On You Crazy Diamond, Shine On You Crazy Diamond e prima ancora Set the Controls for the Heart of the Sun o Let There Be More Light.

Dice…vabbè, ma fa politica e ne fa troppa. Quindi The Final Cut non fa parte della discografia dei Pink Floyd? Basterebbe non ascoltarlo, anche perché lui, in queste ore, è tornato a far parlare, discutere, polemizzare. A marzo l’album perfetto dei Pink Floyd, The Dark Side Of The Moon, festeggerà i suoi primi 50 anni e Roger ha annunciato al Telegraph di averlo segretamente ri-registrato. “È una mia opera. Il resto dei membri non poteva comporre nulla, non sono artisti”, ha detto a Telegraph, “Non hanno una sola idea tra tutti loro”. Ha poi ribadito: “Ho scritto io The Dark Side OF The Moon. Smettiamola con quella stronzata del “noi”! Ovviamente eravamo una band, eravamo in quattro, abbiamo contribuito tutti, ma è il mio progetto e l’ho scritto io. Quindi… blah!”. Nel particolare degli ex compagni, Mason “non ha mai preteso di scrivere canzoni” mentre su Gilmour e Rick Wright va giù piuttosto duro: “Non sanno scrivere, non hanno niente da dire. Non sono artisti, non hanno idee, non ne hanno mezza in due. Non ne hanno mai avute e questo li fa impazzire. Sempre secondo il Telegraph l’album dovrebbe uscire a maggio, anche se non esclude che i suoi vecchi compagni, David Gilmour e Nick Mason, potrebbe tentare di bloccarne l’uscita.

Duro, egocentrico, caratteraccio e folle. Ma ha anche dei difetti…Basterebbe non ascoltarlo. Ma Roger Waters è un Genio, l’occasione non la perdiamo.

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