Ziggy Stardust, 50 anni del capolavoro di Bowie: e Starman ‘rinasce’
Una nuova versione di Starman, per celebrare i 50 anni di “The Rise and Fall of Ziggy Stardust and the Spiders From Mars“, è stata pubblicata sul canale ufficiale di David Bowie e si tratta di una base registrata ai Trident Studios il 29 giugno, con i cori e una improvvisazione di Bowie. Si tratta di una registrazione di un mix del 2022 della performance fatta di Bowie risalente al 1972 per il programma Top Of The Pops. Praticamente chi partecipava alla trasmissione doveva cantare dal vivo sulla base registrata proprio per l’occasione.
I 50 anni dell’album che spesso viene indicato semplicemente come ‘Ziggy Stardust’ e pubblicato il 16 giugno del 1972, quinta pubblicazione in studio per Bowie, sono quelli di un disco capace di influenzare generazioni future, tutt’ora, come pochi altri al mondo. Con Ziggy Stardust, Bowie dimostra la capacità di affermarsi come artista coerente, integrando le espressioni stilistiche sperimentate nei lavori precedenti con generi contemporanei come il glam rock e il proto-punk. L’album narra di un mondo sull’orlo dell’apocalisse in cui l’ultimo eroe è un ragazzo divenuto rockstar grazie a un aiuto alieno e rappresenta uno dei suoi più grandi successi
L’album ha venduto oltre 7,5 milioni di copie e contiene i brani Starman, Ziggy Stardust, Suffragette City e Rock ‘n’ Roll Suicide; l’album narra di un mondo sull’orlo dell’apocalisse in cui l’ultimo eroe è un ragazzo divenuto rockstar grazie a un aiuto alieno e rappresenta uno dei suoi più grandi successi, nonché una delle sue opere più influenti e seminali. Ziggy Stardust è al 35º posto nella lista dei 500 migliori album della rivista Rolling Stone, al 23º posto in quella di NME e al 34º posto nella “All Time Top 100” di Melody Maker.[13] Nel 2006 il Time lo ha incluso tra i migliori 100 album di tutti i tempi.
Nel gennaio del 2010 la copertina di Ziggy Stardust è stata scelta dalla Royal Mail britannica per il set di francobolli “Classic Album Cover”.