Doppio Vasco al Circo Massimo: Roma è conquistata

Un doppio concerto incredibile, un doppio regalo a Roma, per i romani e per tutti i fan di Vasco, vecchi e nuovi, che hanno avuto fortuna e possibilità di poter assistere almeno ad uno dei due concerti al Circo Massimo. Centoquaranta mila fan, settanta mila a sera, hanno potuto godere di un Vasco in grandissima forma, deciso a riprendersi musica e palco dopo i due anni di stop obbligatori causa pandemia.

Prima del suo arrivo a Roma Vasco lo aveva detto: “Faremo esplodere il Circo Massimo di gioia“. E così è stato: oltre due ore e mezza di potenza e spettacolo puro, un viaggio in oltre 40 anni di una carriera irripetibile. Nelle due serate immancabili le nuove ‘Siamo qui‘ e ‘La pioggia alla domenica‘ e la nuovissima ‘L’amore l’amore‘. Come pure classici come ‘Sballi ravvicinati del terzo tipo’ o le ballad che arrivano al cuore come ‘Stupendo’, ‘Senza Parole’, ‘Un senso’, ‘Siamo Soli’. E poi i finali d’obbligo con ‘Siamo solo noi’, ‘Vita spericolata’, ‘Canzone’.

Neanche a dirlo per la chiusura: l’eterna ‘Albachiara’.

Nelle ore successive Vasco ha poi rivelato, sui social, di aver ricevuto un riconoscimento dal Comune di Roma: “Ho ricevuto dal Comune di Roma questa lettera bellissima nella quale mi si informa della volontà di attribuirmi la ‘Lupa d’oro’, il massimo riconoscimento che Roma può dare e io ne sono molto felice: Romaaaa grazieeee per il tuo affetto, da me a te anche di più…”. Dopo aver ringraziato il sindaco Roberto Gualtieri e l’assessore ai Grandi eventi Alessandro Onorato per a Lupa capitolina, il rocker di Zocca ha scritto: “Dopo tanti anni all’Olimpico ho avuto ancora una volta un’accoglienza straordinaria in queste due ultime notti al Circo Massimo, magica arena per gladiatori. Ti gira la testa da quanta bellezza ti circonda, quanta gloriosa storia…rischiavo di distrarmi Roma. Eh.. Roma caput Mundi.. era per me, che venivo dalla montagna, irraggiungibile…come l’America. Eh Roma Rooooma, quanti bei ricordi. Roma che ci venivo quando ero ancora uno sconosciuto e andavo in giro per gli uffici della Rai con il maestro Auli a fare la promozione!”.

E come per ogni concerto, più o meno grande, di artisti più o meno famosi, sui social, su piattaforme specializzate è infatti possibile trovare tracce video dell’evento romano del Komandante.
Ne abbiamo trovate alcune.

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