E’ ufficiale: da aprile ‘L’ultimo girone’ dei Litfiba, si chiude un’era
Si chiude la carriera di una band che ha attraversato generazioni, ha raccontato oltre 4 decenni di storia percorrendo una strada piena di sfumature, dal rock alternativo alla new wave, dal post punk al rock, fino al pop. Tutto grazie ad un errore, ad una telefonata sbagliata, che ha invece dato vita ad una delle più longeve ed amate rock band di sempre.
Noi lo avevamo https://realdangerofmusic.com/2021/12/10/4-3-2-1-litfiba-il-ritorno-di-piero-e-ghigo-a-breve-lufficialita/.
Parte ad aprile 2022 ‘L’ultimo girone’ dei Litfiba, il tour finale di una band straordinaria, la cui storia è iniziata nel 1980 a Settignano, una frazione di Firenze dove avrebbe mosso i primi passi di quella che sarebbe stata una lunga storia nel panorama della musica italiana. Una lunga storia iniziata con l’album Desaparecido, pubblicato nel 1985. Mentre un cachet da 150mila lire fu il primo guadagno dei Litfiba nella loro prima uscita, nella Rokkoteca Brighton, la discoteca new wave appunto di Settignano. Era il 6 dicembre del 1980. “Io riuscii a procurarmi l’impianto voci e il tecnico per la serata, con una spesa complessiva di 90mila lire”, il ricordo di Ghigo Renzulli, il chitarrista e fondatore della band, nell’autobiografia con cui racconta 40 anni di carriera, Litfiba compresi, pubblicata da Arcana e dal titolo #40annidaLitfiba, scritta con il giornalista dell’agenzia di stampa DIRE, Adriano Gasperetti.
“Quella sera, al nostro primo concerto, ci mettemmo in tasca la spaventosa somma di 12mila lire a testa, che al giorno d’oggi corrisponderebbe occhio e croce a 30-40 euro circa”. I Litfiba in 40 anni, guidati da Federico ‘Ghigo’ Renzulli e da Piero Pelù, hanno superato stravolgimenti di formazione, tragiche scomparse (Ringo De Palma, il batterista, morto a giugno del 1990), addii dolorosi (nel 1999 Piero Pelù lascia per iniziare la carriera solista) e reunion dal sapore romantico (nel 2009 Pelù rientra e insieme incidono due album e prendono parte ad un tour con gli altri ex illustri, Gianni Maroccolo e Antonio Aiazzi). Nel 1983 arriva Ringo De Palma (ex Mugnions come Pelù) alla batteria, e nel 1984 vede la luce l’EP Yassassin che contiene, oltre alla title-track in due versioni differenti, anche la ballata Elettrica danza. Nel 1989 lascia il gruppo insieme a Maroccolo e al tastierista Francesco Magnelli, coi quali entra nei CCCP – Fedeli alla linea di Giovanni Lindo Ferretti e Massimo Zamboni, con cui pubblica l’album Epica Etica Etnica Pathos del 1990. Morirà pochi mesi dopo per overdose di eroina a 26 anni. I Litfiba gli dedicheranno la canzone Il Volo, contenuta nell’album El Diablo.

Successivamente continuano ad omaggiarlo nei loro concerti all’inizio della canzone Amigo. E dire che tutto era nato per caso, anzi, per un equivoco. Ghigo Renzulli, fresco di abbandono dei Cafè Caracas, la band punk rock in cui ha suonato anche Raf, viene chiamato da un bassista, Gianni Maroccolo, che gli chiede informazioni a proposito dell’annuncio di una ricerca di musicisti per una band. Si scoprirà dopo che il Federico dell’annuncio non era Ghigo ma Fiumani, della band dei Diaframma.Un leggero velo di mistero ha avvolto la band a proposito del nome. Per molti anni si è detto che avesse un significato dal sapore quasi razzista: ‘L’ITalia FInisce a BAri’ o anche ‘L’ITalia, FIrenze e BAsta’. Invece no. Tutto nasce dal passato di Ghigo da operatore telex. La lettera ‘L’, infatti, era la sigla della chiamata del sistema Iricon usato dal telex, IT stava per Italia, FI per Firenze, e BA per via de’ Bardi, a Firenze, dove si trova la cantina di Renzulli dove i Litfiba sono nati. Quelli che inizieranno ad aprile saranno quindi i festeggiamenti per il “40ennale (+2)”, con cui si chiuderà, con gioia e orgoglio, la storia della band e i concerti de “L’ULTIMO GIRONE”, saranno ovvero una vera e propria festa itinerante che ne segnerà la degna e potente conclusione.Durante il tour dell’addio, che prenderà il via il prossimo 26 aprile 2022 da Padova, i LITFIBA saranno accompagnati sul palco da: Luca “Luc Mitraglia” Martelli alla batteria, Fabrizio “Simoncia” Simoncioni alle tastiere e Dado “Black Dado” Neri al basso.
“Ragazzi, finalmente lo posso dire: sarò ancora dietro ai miei magici tasti, a fianco di Piero Pelù e Federico Ghigo Renzulli insieme a Luca Martelli e Dado Neri sul grande palco dei Litfiba– ha scritto sui social Simoncia– Sarà un 𝐆𝐈𝐑𝐎𝐍𝐄 ł₦₣ɆⱤ₦₳ⱠɆ Non vedo l’ora, sono carichissimo e pronto a dare il massimo per vedervi saltare e cantare a squarciagola! Sarà una festa incredibile, non perdetevela. Ci vediamo in giro. Anzi, in #GIRONE
“. In questi giorni Fabrizio Simoncioni è nelle librerie con l’autobiografia ‘Sulle mie tracce’, scritta con il giornalista Adriano Gasperetti.
Queste le prime 10 date annunciate del tour organizzato da Friends & Partners i cui biglietti saranno disponibili da oggi, alle ore 16.00, su ticketmaster.it:
26/4/2022 PADOVA Gran Teatro Geox 27/4/2022 PADOVA Gran Teatro Geox 3/5/2022 NAPOLI Casa Della Musica 4/5/2022 NAPOLI Casa Della Musica 10/5/2022 ROMA Atlantico Live 11/5/2022 ROMA Atlantico Live 16/5/2022 FIRENZE Tuscany Hall 17/5/2022 FIRENZE Tuscany Hall 24/5/2022 MILANO Alcatraz 25/5/2022 MILANO Alcatraz